Insegnare l’inglese ai bambini. Cosa possono fare i genitori

Hi everybody! Abbiamo visto che per iniziare ad imparare l’inglese non è mai troppo presto. Anzi, prima si comincia meglio è. Già dai primi mesi di vita, infatti, i bambini hanno una elasticità mentale, definita dagli esperti “apertura celestiale”, che consente loro di apprendere i suoni e le strutture grammaticali in modo naturale. Quindi il consiglio che do ai genitori è quello di iniziare sin da neonati.

Non c’è tempo da perdere

Sì, care mamme e cari papà, avete capito bene, non c’è tempo da perdere. Ci sono tante cose che potete fare per avvicinare i vostri bambini all’inglese, anche se non avete un’ottima padronanza della lingua. Come? Non abbiate paura, di seguito vi suggerisco una serie di attività davvero alla portata di tutti, da chi mastica solo qualche parola a chi ha una buona conoscenza della lingua. Non è difficile. Serve solo un po’ di impegno. Seguitemi!

Servono frequenza e costanza

L’idea è quella di ritagliarsi un momento della giornata da dedicare all’inglese facendolo diventare un’abitudine, possibilmente quotidiana. L’apprendimento di una lingua, infatti, necessità di frequenza e costanza. Non bisogna mai avere fretta ed inoltre mai mettere alla prova i bambini, soprattutto davanti ad altre persone, chiedendogli come si dice una cosa in inglese. I risultati arriveranno col tempo e saranno sorprendenti.

Insegnare l’inglese ai bambini divertendosi, ecco come

La cosa fondamentale è proporre attività divertenti, perchè a quell’età imparare una lingua deve essere prima di tutto un piacere. Eccone alcune.

  • Raccontare una storia – In questo caso le soluzioni sono diverse. La prima opzione è indubbiamente leggere dei libri adatti alla loro età, magari prima di andare a letto. Se però non avete molta dimestichezza con la lettura in inglese optate per un audiolibro o per un video. A tal proposito vi suggerisco due bei racconti che ho letto e che trovate sul mio canale YouTube (Dear Zoo, di Rod Campbell e The Very Hungry Caterpillar, di Eric Carle), ma online ne trovate davvero tantissimi.
  • Giocare con le FlashCards – Si tratta di carte illustrate che rappresentano cose, frutti, animali … . Sono ideali per arricchire il vocabolario. Si possono usare in molti modi. Le prime volte mostrategliele, pronunciando la parola corrispondente. I bambini assoceranno il suono all’immagine. A quel punto selezionate 4/5 carte, mostrategliele e chiedete loro Where is the bear? Con molta probabilità vi indicheranno la carta giusta.
  • Cantare una canzone – Cosa c’è di più bello che cantare una canzone? Fatelo insieme davanti alla tv o allo stereo. Ancora meglio con il testo davanti, in questo modo voi genitori avrete la possibilità di scandire le parole ai vostri figli. Mentre se i vostri figli sanno già leggere allora divertitevi col Karaoke, così facendo potranno associare il suono alla parola scritta.
  • Guardare cartoni animati – Sono ormai tanti i canali dedicati ai bambini che propongono cartoni animati con delle sequenze in inglese. Tra quest’ultimi Topolino, Peppa Pig, Pj masks o Dora l’esploratrice, solo per citarne alcuni.
  • Giocare con un giocattolo o un’app – Scommetto che nella cesta dei giochi di casa vostra c’è un giocattolo istruttivo, un gioco da tavolo, finalizzato all’apprendimento dell’inglese, mai utilizzato o che vostro figlio non utilizza da tempo. Prendetelo e giocate inseme a lui. Lo stesso potete fare scaricando una delle tante applicazioni che si trovano in rete. Anche in questo caso la raccomandazione è di non lasciare mai da soli i vostri figli davanti ad uno smartphone o un tablet ma di interagire con loro.
  • Svolgere un’attività domestica – Indubbiamente è una delle mie preferite. Io, ad esempio, chiedo spesso ai miei figli di apparecchiare la tavola (set the table), invitandoli in inglese ad aiutarmi a mettere la tovaglia (Let’s put the table cloth), i piatti (dishes), i bicchieri (glasses), l’acqua (bottle of water), le forchette (forks), i cucchiai (spoons), i coltelli (knives), i tovaglioli (napkins), il pane (bread) ecc.

Bene, queste possono bastare. Provateci anche voi. Sono sicura che vi divertirete e con voi i vostri bambini.

See you soon!

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